Incontro

Ravizza

Archeologia della Grande Guerra

Incontri con l'autore alla Libreria Militare

28 giugno 2023

Ore 18.30

Libreria Militare
Via Morigi, 15 ang.Via Vigna
Milano

Informazioni
https://www.facebook.com/events/232554589554672


La Libreria Militare è lieta di invitarvi
Giovedì 29 Giugno 2023 - ore 18.30
In libreria (Via Morigi 15, 20123 Milano) e sulle piattaforme Zoom e Facebook alla presentazione del volume "Archeologia della Grande Guerra". Intervengono l'autore Alberto Donadel ed il curatore Nicola Cappellozza. Modera l'editore Riccardo Ravizza. Partecipa da remoto Marco Balbi (Società Storica Guerra Bianca).
Per chi fosse interessato a partecipare via Zoom, per motivi di sicurezza, il link viene riportato sull’immagine e non trascritto sui socials. Per accedere all’incontro, potete ricopiare il link o semplicemente inserire nell’app o sul sito zoom le cifre che identificano l’incontro (in questo caso 8617410****). L’incontro è protetto da password, che potete richiedere alla mail eventi.libreriamilitare@gmail.com o su whatsapp allo 371 1715437.
La password verrà inviata nelle ore precedenti l’evento solo a coloro che indicheranno il proprio nome e cognome (che dovrà apparire sull’identificativo zoom). Questi dati non vengono sottoposti ad alcun trattamento se non per garantire l’accesso all’evento.
L’incontro sarà trasmesso in contemporanea in diretta Facebook sulla pagina della Libreria Militare.
Il volume
Sono trascorsi più di cent'anni dal Primo conflitto mondiale ma i segni che esso ha lasciato sul territorio sono ancora molto spesso ben visibili. Trincee, gallerie, fortificazioni e baraccamenti sono rimasti per decenni alla mercé di escursionisti e recuperanti, oltre che del tempo. Con il passare degli anni la ricerca, oltre che storica e collezionistica, è diventata archeologica andando a costituire un nuovo tassello della più ampia e meglio conosciuta Battlefield Archaeology; tra sempre nuove e Leggi regionali e nazionali, sperimentazioni in laboratorio e progetti di scavo mirati promossi dalle Università e dalle Soprintendenze, essa permette di ricostruire aspetti inediti della vita in trincea e, nel contempo, tenta di dare un nome alle centinaia di caduti che ancora oggi riposano sui vecchi campi di battaglia.
Un libro che si pone quindi l'ambizioso progetto di essere un vademecum per molti, quasi una sorta di manuale di introduzione allo studio di questa disciplina, dedicato a coloro che si avvicinano a questo nuovo ed interessante argomento o vogliono semplicemente saperne di più.
Gli Autori
Alberto Donadel (autore), nato a Dolo (VE) nel 1987, appassionato di archeologia e di Grande Guerra fin da bambino, si è laureato in Scienze dell’Antichità con il massimo dei voti presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia dove nel 2012 ha presentato la Tesi Magistrale in Archeologia della Grande Guerra, evolutasi poi in questo libro.
Qualificato come addetto di laboratorio archeologico antropologico e archeozoologico, da anni nel tempo libero si occupa di storia del territorio in cui vive, collaborando con scuole, associazioni ed Enti Pubblici, organizzando mostre e svolgendo ricerche storiche, d’archivio e attività didattiche.
Nel 2021 ha pubblicato il suo primo libro, dal titolo “La retrovia del fronte. Stra e Vigonovo durante la Grande Guerra” (Mazzanti Libri).
Nicola Cappellozza (curatore), nato a Rovigo nel 1966, geoarcheologo professionista, formatosi come dottore in Scienze Geologiche presso l’Università degli Studi di Bologna, ha in seguito approfondito le tematiche geoarcheologiche presso la Cattedra di Antropologia umana dell’ Università degli Studi di Ferrara, è dipendente da oltre vent’anni della SAP - Società di ricerche archeologiche s.r.l..
Da diversi anni si dedica con attenzione alla ricerca archeologica in ambiente alpino, occupandosi in particolare delle testimonianze relative alla guerra in montagna sul fronte italo – austriaco durante il Primo Conflitto Mondiale. Sul tema ha collaborato alla stesura di diversi articoli e ha pubblicato la monografia "La guerra sul Garda tra Navene e il monte Altissimo 1915-1918".